La semplicità è la cosa migliore. Tenendo presente questo concetto, ecco a voi una guida alla preparazione di un piano aziendale che non farà disperare i potenziali investitori, anzi...tutto il contrario!
Anche se non avete bisogno di investimenti, si consiglia sempre di scrivere un piano aziendale per assicurarsi di seguire una certa linea. Quando dovete affrontare mille decisioni diverse o vi trovate davanti a un bivio e non sapete da che parte cominciare, affidatevi al vostro piano aziendale.
Se vi servono dei finanziamenti, i potenziali investitori vorranno sapere come saranno impiegati i loro soldi e se potranno fruttare o no. Il piano aziendale è la vostra possibilità per dimostrare che, con voi, il loro tempo non è sprecato...e neanche il loro denaro!
Un piano aziendale è solitamente composto da 6 sezioni diverse, che si occuperanno (più o meno) di tutti gli aspetti dell'attività:
Lista del piano aziendale:
Di solito, questa è la prima parte che gli investitori leggono e molti di loro non leggeranno altro per prendere una decisione iniziale. Ecco perché è importante che sia breve (non oltre 2 facciate): fornite semplicemente un riepilogo della vostra attività.
Al vostro lettore è importante fornire un'introduzione semplice e chiara. Potreste esordire con un'affermazione motivante: la vostra idea in una sola frase.
Rivolgetevi ai problemi di mercato che volete risolvere e alle esigenze dei clienti che volete soddisfare. A questo punto, elaborate tali problemi ed esigenze, spiegando perché avete avviato l'attività e quanto tempo fa.
Inserite le pietri miliari della vostra attività finora e come la vedete proiettata da qui a un anno. Questa è l'occasione perfetta per fornire una panoramica dei ricavi previsti, dei profitti e delle perdite.
Ricordate che sarà tutto nel piano aziendale: è la vostra sintesi - una specie di soffietto editoriale sul retro di un romanzo. Conciso, diretto e facile da ricordare! Sarà più semplice prepararlo con tutte le informazioni davanti ai vostri occhi, no?
Il consiglio top: non sapete come scrivere la frase motivante? Date un'occhiata a questo articolo per saperne di più.Questa è l'occasione per presentare la vostra attività in modo dettagliato: dove è stata avviata, dove si trova adesso e, soprattutto, quali sono le prospettive future.
Spiegate gli obiettivi alla base dell'idea: a chi è diretta? Quale problema risolve? Descrivete i suoi ineguagliabili punti di vendita e perché i potenziali clienti dovrebbero spendere dei soldi per questo. Dovreste riuscire a elencare 5 aspetti chiave che caratterizzano la vostra idea - quelle cose che vi distinguono dalla concorrenza.
Se possibile, fornite informazioni su eventuali diritti di proprietà intellettuale, brevetti o diritti d'autore che avete (o che state per ottenere), o su come pensate di tutelare la vostra idea.
Parlate della fase in cui vi trovate adesso, se siete pronti al mercato, da quanto siete sul mercato e quali sono i vostri progetti futuri. Il vostro prodotto ha possibilità di crescita? C'è spazio per uno sviluppo e, se sì, quale sarebbe? Gli investitori possono essere interessati alla cronologia della vostra attività: l'avete rilevata e intendete rilanciarla o partite da zero?
Evidenziate gli obiettivi che implementerete per essere in linea con la filosofia aziendale o per raggiungere i target annuali. Riflettete attentamente: dovete mantenere un certo equilibrio. Il procedimento SMART* è un metodo di documentazione chiaro ed efficace.
Infine, come la mettiamo sul piano legale? Siete unici titolari, società per azioni, società in nome collettivo e sarà sempre così?
*Consiglio top: non sapete cosa significa SMART? Date un'occhiata qui.
Ecco, è arrivato il momento di parlare del vostro programma e della vostra attività: descrivete la strategia di marketing e i canali che utilizzerete per rivolgervi ai potenziali clienti.
Quali sono le condizioni del mercato? Dovete conoscere il vostro mercato molto bene: la sua grandezza, i trend e che posizione assumerete. In che modo il vostro prodotto vi si inserirà? Si tratta di un mercato di nicchia o è dominato da una moltitudine di aziende?
Dovrete conoscere i vostri clienti. Fate chiarezza su chi sono e perché saranno interessati al vostro prodotto. Provate a redigere un profilo del cliente: genere, età, reddito e interessi.
Fate attenzione a inserire informazioni riguardanti le vostre strategie di vendita. Qualcuno ha mostrato interesse per quest'idea? Come farete ad attirare più persone? Come effettuerete le vendite: porta a porta, per telefono, in negozio o su internet?
Trasformatevi in piccoli James Bond e cercate di scoprire di tutto e di più sulla concorrenza e, se possibile, includete le seguenti informazioni: qual è la loro fetta di mercato; come confrontare la vostra idea con quella della concorrenza; i lori punti forti e deboli; cosa fanno e come lo fanno; quali sono le loro tariffe.
Consiglio top: avete le idee confuse per quanto riguarda il profilo del cliente? Leggete qui per schiarirvi le idee!
Questa sezione del vostro piano aziendale si occupa di dove vi trovate, di cosa vi serve, di come gestirete l'attività e delle esigenze di gestione quotidiane.
Spiegate perché avete deciso di stabilirvi dove siete adesso. Se volete spostarvi, spiegatene il motivo. Inserite dati finanziari riguardanti la vostra sede attuale e altre opzioni eventuali. Così, vi concentrerete non solo sul presente, ma anche sul futuro.
Poi, elencate eventuali materiali, forniture o attrezzature che utilizzate o che utilizzerete, spiegate da dove le prenderete e a cosa servono.
Inoltre, fornite informazioni su eventuali sistemi di gestione o controllo: come controllerete le scorte, le informazioni commerciali e le forniture? Valutate il metodo scelto, tra cui possibili punti deboli e miglioramenti.
La vostra attività sarà soggetta a procedure legali, quindi fate presenti eventuali informazioni riguardanti la salute e la sicurezza che potrebbero essere rilevanti. Inoltre, spiegate se avete bisogno di licenze perché, anche se sembra scontato, è davvero importante.
Le persone investono nelle persone: voi e il vostro team siete la parte più importante dell'attività.
Spiegate chi fa cosa e date credibilità al team gestionale. Descrivete chi ricopre tale ruolo e chi è più adatto a quella determinata posizione. Parlate delle capacità di ogni membro e di cosa ha realizzato in passato, soffermandovi anche sul modo in cui questo possa essere vantaggioso per la vostra attività.
Fate in modo che le abilità richieste e non possedute dai membri del team vengano cercate all'esterno: inserite eventuali liberi professionisti, avvocati o ragionieri con cui vorreste collaborare, così come programmi di assunzioni future.
Potreste fornire informazioni su collegamenti con altre aziende, soprattutto quelle attinenti alla vostra attività, e valutare se potrebbero esservi utili.
I numeri non sono la parte più divertente, è vero, ma è essenziale un minimo di comprensione per gestire un'attività. Per il vostro piano, i finanziamenti dovrebbero essere composti da due sezioni: i costi di gestione giornalieri e le previsioni in merito a vendite, profitti e perdite, e flusso di cassa.
Coprite almeno tre (e non oltre 5) anni, facendo vedere quando pensate di pareggiare i conti e quando comincerete a guadagnare.
Occuparsi di tutto sarà difficile, ma cercate di pensare a ogni cosa, dall'affitto al gas, elettricità, bollette dell'acqua, stipendi, internet e spese per lo staff (come i panini, le birre e i biscotti).
Mostrate le vostre entrate, le previsioni di vendita e i profitti previsti, così come le perdite. Fate delle ipotesi finanziarie, soprattutto se usate un materiale che potrebbe diventare più costoso. Inoltre, vi consigliamo di avere un piano d'emergenza. State attenti a non esagerare inserendo delle cifre poco realistiche: sfidarsi è giusto, ma sempre mantenendo i piedi per terra. E, proprio come a scuola, fate vedere le somme...o in questo caso: come siete arrivati al risultato finale!
Inserite eventuali finanziamenti necessari e in che modo pensate di ottenerli. Se cercate degli investimenti, sottolineate quale sarà il vantaggio per gli investitori, come dividerete le quote azionarie esistenti e motivate le vostre decisioni.
Consiglio top: abbiamo trovato questo fantastico articolo che vi spiegherà da dove cominciare.
Il vostro piano aziendale deve assolutamente essere scritto in maniera impeccabile: può sembrare brutto da dire, ma le persone si faranno un'idea negativa se leggono un documento con errori di ortografia, scritto male e senza attenzione.
Deve essere semplice: meglio una parola invece che tre. Se possibile, evitate la terminologia tecnica (tutti devono capirvi). Fate leggere il vostro piano aziendale ai vostri amici e chiedete loro se il linguaggio usato è troppo tecnico.
Se possibile, inserite rappresentazioni visive: i grafici spesso sono più efficaci di una tabella piena di numeri. Mettete delle immagini, se necessario, e lasciate molti spazi bianchi: sezioni con troppo testo possono essere scoraggianti e difficili da leggere.
Usate un formato standard per tutto il documento: carattere, sistema d'impaginazione, dimensioni del titolo, spazi, il vostro logo e brand.
Infine, pensate a come presentarlo: formato Word o presentazione PowerPoint? Magari un po' di entrambi?
Ora che avete letto un po' di consigli, ci farebbe piacere sapere quali sono le vostre dritte per un'idea aziendale da urlo. Diteci la vostra usando l'hashtag #MOOStartupKit