Avete già fatto il colpaccio alla grande azienda e ora volete distaccarvi e lavorare in proprio. Benissimo! Ma cosa succede quando volete fare il passo successivo e trasformare il vostro lavoro in una piccola attività a tutto tondo?
Anche in questo caso, la preparazione è fondamentale. Anche se avete già fatto un grande passo (che fa un po' paura) lasciando la sicurezza di una grande azienda, vanno considerati molti altri eventuali rischi. Se avete già pensato di passare il lavoro ad altri fidati amici freelance, forse è arrivato il momento di prendere un'ulteriore decisione - delegare porta spesso all'avvio di una piccola attività.
Abbiamo preparato una guida per liberi professionisti che stanno pensando di espandersi e avviare un'attività. Prima che decidiate di espandervi, però, dovete considerare alcuni aspetti:
Avete la mentalità giusta?
Saremo sinceri: avviare un'attività non è facile, quindi dovete essere sicuri di avere il giusto carattere per poter affrontare sia gli alti sia i bassi. Dovrete lavorare molto e vi ritroverete a trascorrere tanto tempo lavorando (più di adesso) nelle fasi iniziali, soprattutto in quei compiti non strettamente collegati alla natura della vostra attività, come l'amministrazione e la gestione.
Avete abbastanza lavoro programmato?
Non ha senso avviare una piccola attività se non avete abbastanza lavoro - e la mancanza di lavoro significa niente soldi! Se non potete garantire il lavoro sufficiente per far sì che le finanze dell'azienda vadano bene, allora forse è meglio aspettare fino a quando non avrete una maggiore clientela.
Consigliamo di non giudicare solo le ultime settimane o l'ultimo mese: dovete essere certi che il vostro lavoro sia stabile (non basatevi su delle giornate particolarmente intense)! Tuttavia, se avete davvero tante richieste da dover rifiutare alcuni clienti, potete passare il lavoro ad altri freelance e, come abbiamo detto, questo può essere l'inizio del vostro impero aziendale!
Avete considerato i problemi di flusso monetario?
I soldi sono il fattore pià importante da considerare in questa fase: anche se guadagnavate molto da freelance, adesso potrebbe essere necessario considerare costi extra (stipendi, affitto, utenze, assicurazione aziendale e, naturalmente, dolci e birre).
Prima di prendere questa decisione, analizzate le vostre finanze molto attentamente. Avete i soldi per coprire le spese di avviamento? Dove troverete altri soldi in più? Quali saranno i vostri profitti e le vostre perdite? Inizialmente, vi consigliamo di assumere altri liberi professionisti piuttosto che altre persone, nel caso in cui il denaro sia poco. Questo è il momento giusto per rispolverare il vostro piano aziendale per essere sicuri di riuscire a coprire tutto. Siate precisi e realistici: spesso le piccole attività falliscono proprio per mancanza di denaro!
Avrete abbastanza tempo per formare i dipendenti?
Se avete lasciato il lavoro perché non amavate compromettere le vostre idee o doverle spiegare, pensate a come formerete le persone nuove e a come percepirete i loro suggerimenti relativi alle vostre idee. Se preferite fare le cose a modo vostro, dovrete assicurarvi di mettere in atto procedimenti molto chiari, facili da assimilare da parte dei dipendenti. Ricordate che all'inizio ci vorrà del tempo a sistemare i nuovi impiegati. Se assumete persone con abilità che voi non avete, non dovrete preoccuparvi della formazione!
Una volta che decidete di trasformarvi in una piccola attività, magari vorrete:
Gli aspetti positivi:
Gli aspetti negativi:
Preferite continuare a lavorare in proprio?
Che vogliate o meno assumere altre persone, può essere una buona idea registrarsi come società a responsabilità limitata per tutelarvi legalmente.
O siete pronti a buttarvi?
Se avete deciso di avviare la vostra attività, cosa dovrete fare? Oltre a preparare il piano aziendale (qui troverete a breve dei consigli utili), dovete capire come reperire le finanze per realizzare il vostro sogno.
Nelle prossime settimane, ci occuperemo dei modi migliori per rivolgersi alla banca, o ai vari percorsi da seguire quando cercate dei finanziamenti, quindi tenete gli occhi aperti!
Avete già fatto il salto da freelance a fondatore? Condividete il consiglio più utile che avete ricevuto (o lezione imparata) in questo percorso. Contattateci su Twitter usando questo #MOOStartupKit hashtag!