Le ultime tendenze del graphic design del 2022
Scopri le tendenze del graphic design che non vediamo l’ora di vedere nel 2022.
L’anno scorso è stato un vulcano di creatività. Coccolati da colori pastello e ispirati da marchi ecosostenibili, abbiamo riscoperto il mondo del collage e aperto confezioni che erano autentiche opere d’arte. Inutile dire che non vediamo l’ora di sapere cosa ha in serbo per noi l’anno a venire.
Ecco le sei tendenze del graphic design tutte da scoprire nel 2022.
Narrazione visiva
La narrazione è fondamentale nella creazione di un brand. Millie Davies, head of design di MOO, lo sa molto bene: “I brand devono lavorare ancora di più renderlo autentico e coinvolgere il pubblico, prestando molta attenzione allo storytelling dei propri prodotti. Dobbiamo spiegare come sono fatti, da dove vengono e cosa stiamo facendo come azienda riguardo il nostro impatto ambientale”.
Ma come raccontiamo questa storia? I brand si affidano sempre di più alle immagini per condividere il loro messaggio, e per una buona ragione. Secondo il Dr John Medina, le persone riescono a ricordare il 65% dei contenuti visivi, anche tre giorni dopo, mentre solo il 16% dei lettori ricorda un contenuto scritto. Un’immagine vale più di mille parole, quindi perché scrivere quello che invece potremmo disegnare?
La narrazione visiva può trasmettere idee in modo memorabile, dalla spiegazione di alcuni concetti fino a illustrare ai clienti la storia del tuo brand. Contenuti video, infografiche, fumetti, fotografie… Ogni mezzo ha i propri punti di forza. Identifica la soluzione migliore per la tua narrativa e mettila in pratica.
Design psichedelici
L’anno scorso abbiamo attenuato i nostri design per trasmettere un senso di calma e tranquillità. Quest’anno siamo pronti a controbilanciare con immagini che trasudano la gioia di essere di nuovo insieme. Ispirati agli anni ’60, i design psichedelici stanno tornando di moda.
Lettere ondulate, forme in movimento dai colori vivaci… Questa tendenza è la sostanza che aiuta il graphic design ad aprire le porte della percezione e portare lo spirito di Woodstock all’interno della nostra vita quotidiana. Inserisci alcuni elementi visivi ispirati ai grandi festival degli anni ‘60 nei tuoi progetti o crea design completamente psichedelici per un’esperienza strabiliante.
La tipografia si fa arte
I graphic designer hanno trasformato la creazione di nuovi caratteri in un’arte vera e propria, continuando a spostare ulteriormente i confini della tipografia. Le linee tra carattere tipografico, illustrazione e icone non sono più definite come prima e danno forma a nuovi caratteri che rompono le regole, unendo messaggio e mezzo creativo in un branding potente e memorabile.
I font artistici sono il futuro della tipografia? Per Millie Davies, è tutta una questione di equilibrio. “I brand si stanno rendendo conto che linee guida troppo rigide possono essere utili per la coerenza ma possono anche creare qualche restrizione alla creatività. Serve equilibrio. Usare i caratteri prima in modo formale e poi in modo più originale ti consente di rimanere all’interno del tuo branding giocando con le regole, permettendoti di essere più in linea con le tendenze attuali”.
Sebbene non siano sicuramente i migliori amici della stampa elegante, la tipografia artistica crea loghi e titoli fantastici, trasmettendo emozioni e personalità in una manciata di lettere.
Pop anni ‘90
Con le loro vistose tavolozze di colori e le icone da cartone animato, gli anni Novanta riflettono perfettamente la nostra impazienza per un domani più luminoso. Nessun tono tenue o naturale qui. Si tratta di riferimenti divertenti ai videogiochi vecchia scuola, celebrity di MTV e skateboard ricoperti di adesivi.
Questa tendenza del graphic design è cresciuta negli ultimi mesi, dalle stampe ai siti Web e ai social media. Anche Lucy Jennings, cliente celeberrima di MOO, sa sicuramente come cavalcare l’onda del design degli anni ’90 con caratteri divertenti e illustrazioni colorate simili ad adesivi. “Mi piace molto il senso di nostalgia nel design, ogni decennio dalla metà alla fine del XX secolo ha il suo aspetto e la sua storia unici da raccontare! Gli anni ’90 ovviamente mi ricordano la mia infanzia: tutto è possibile quando sei un bambino, tutto sembra così divertente, pieno di speranza e spensierato”.
View this post on Instagram
Dillo con un meme
Dai meme alle GIF e ai divertenti riferimenti alla cultura pop, non vediamo l’ora di vedere più designer iniettare umorismo nelle loro creazioni. I confini tra la cultura del Web e il design stanno svanendo, dando vita a una nuova era di contenuti visivi.
La forza della cultura dei meme risiede nella sua capacità di identificazione. I creativi stanno esplorando diversi media per dimostrare di avere più di un talento, attingendo all’umorismo come un formato in più per trasmettere una grande brand experience e mettere il sorriso sui volti dei clienti. Vedi qualcosa che risuona con il tuo brand? Avvia il motore dei meme.
Pubblicità dal gusto vintage
Abbiamo ripensato ai “bei vecchi tempi” durante la pandemia. Ora i creativi stanno celebrando i giorni a venire, usando l’estetica della nostalgia per romanticizzare il presente. Questa tendenza del graphic design si ispira alla pubblicità vintage per trasmettere un’atmosfera retrò e leggermente ironica.
In pratica però questa tendenza ha bisogno di essere diluita con alcuni elementi più contemporanei. Che si tratti di colori, illustrazioni o soggetti, scegli la tua arma per creare design di ispirazione vintage ed esteticamente gradevoli che parlino al tuo pubblico.
Dai il tuo tocco personale alle tendenze del graphic design del 2022 con i materiali pubblicitari di MOO.
Resta in contatto
Ricevi ispirazione per i tuoi design, consigli aziendali e offerte speciali direttamente nella tua casella di posta tramite la nostra MOOsletter, in uscita ogni due settimane.