The Lead apre la strada al futuro degli eventi aziendali

The Lead è iniziato nel 2018 come un piccolo raduno a colazione di una sessantina di addetti ai lavori del settore della moda e della tecnologia. Oggi, quest’evento aziendale riunisce più di 1700 persone provenienti dall’ambito della moda e del commercio e un centinaio di relatori di spicco delle aziende più influenti.

Abbiamo parlato con il fondatore e CEO Noah Gellman del futuro del commercio, dell’importanza di lavorare insieme per guidare l’innovazione e del valore dell’autenticità nel mondo degli affari.

Hai lanciato la prima edizione di The Lead nel 2018. Cosa ti ha fatto decidere di avviare un’attività tutta tua?

Sono sempre stato creativo e ho sempre avuto voglia di costruire. Appena uscito dal college, ho avuto la fortuna di lavorare dentro e intorno al mondo del venture capital, dove ho incontrato dei CEO che avevano semplicemente il miglior lavoro possibile, in quanto avevano modo di creare, costruire, sviluppare opportunità, aiutare a risolvere grandi problemi ed essere pagati per questo…mi sembrava un’ottima carriera!

Cosa vorresti che più persone sapessero sulle fiere, conferenze ed eventi aziendali?

Che questi eventi sono necessari. La maggior parte di noi lavorerà in un determinato settore per tutta la nostra vita lavorativa, adottando nuove tecnologie e sviluppando continuamente nuove competenze. E la maggior parte di noi avrà bisogno di incontrare persone che ci aiutino a risolvere i problemi, trovare lavoro e tanto altro ancora.

Questo è il modo in cui le persone vanno avanti e questo è il modo in cui gli affari vengono fatt

Le industrie hanno bisogno di case. Le persone hanno bisogno di imparare. Tutti abbiamo bisogno di scoprire e tutti abbiamo bisogno di conoscerci in modi reali e significativi. Fiere, conferenze, qualunque cosa sia: questo è il modo in cui le persone vanno avanti e questo è il modo in cui gli affari vengono fatti. Unire le persone aiuta a promuovere l’efficienza risolvendo i problemi ed esponendo i punti critici.

Cosa rende un brand veramente innovativo?

L’innovazione si presenta sotto molte forme, ad esempio attraverso prodotti, servizi o prezzi, ma potrebbe anche essere la capacità di un brand di rimanere rilevante per i suoi consumatori a lungo termine.

Perché hai deciso di rendere la moda una parte così centrale di The Lead?

Ottima domanda. Quando ho creato The Lead nel 2018, c’erano molte “soluzioni di e-commerce” per i rivenditori. Aziende di grande distribuzione americane come Target, Best Buy, Home Depot… tutti avevano fatto grandi investimenti nell’e-commerce e in tutto ciò che è omnicanale. Ma quando ho visitato Club Monaco o Zara, c’era poco più di un lookbook pubblicato online. 

Era chiaro che i brand, e in particolare quelli di moda, beauty e arredamento, erano ancora indietro.  Quindi ci siamo focalizzati sull’industria della moda perché è lì che c’era maggiore bisogno – e all’epoca maggiore resistenza.

Abbiamo anche iniziato a guardare a questi marchi DTC emergenti come Bonobos e Allbrids e ci siamo resi conto che stava venendo fuori un nuovo modello di business e che i venture capitalist lo stavano sostenendo in grande stile. Quindi abbiamo cercato di portare le migliori pratiche all’industria in generale.

In un mondo digital-first, come si sta evolvendo l’esperienza fisica in negozio?

In primo luogo, l’esperienza fisica si sta evolvendo per supportare lo shopping online con “Compra online & ritira in negozio” e semplici opzioni di reso anche per gli acquisti online.

Tecnologie come la visione artificiale e l’intelligenza artificiale si stanno evolvendo per aiutare i rivenditori a comprendere meglio i propri clienti in negozio, attraverso le stesse modalità utilizzate per conoscere il cliente che fa clic sui loro siti web. 

I codici QR e la realtà aumentata stanno offuscando le linee di fisico e virtuale. Infine, i negozi possono consentire ai clienti di vivere il marchio in modo diverso da come farebbero in un mondo bidimensionale online, invitandoli ad eventi ed esperienze in-store su misura.

Il Lead Innovation Summit offre diversi percorsi. Puoi dirci di più?

L’agenda e le sessioni sono progettate per i dirigenti di tutte le parti della catena del retail, dal marketing e dall’e-commerce e dalla tecnologia all’approvvigionamento.

Le tracce 1 e 2 presentano leader di brand sia nuovi che già affermati, che possono discutere della loro visione e strategia in aree che vanno dalla catena di approvvigionamento e dalla sostenibilità fino alle strategie di marketing.

D’altra parte, nella traccia 3, i leader delle aziende tecnologiche emergenti parleranno della prossima ondata di soluzioni tech che verranno create.

C’è una tendenza emergente di cui sei particolarmente entusiasta?

I consumatori, in particolare le generazioni Z e Alpha, stanno spendendo una quantità crescente di tempo e denaro nel mondo virtuale.

Viviamo nell’”economia dell’attenzione” e i brand che competono per accaparrarsi una parte di mercato devono prima stabilire una presenza in cui i loro clienti attuali e futuri spendono tempo e attenzione. 

Sono davvero entusiasta di come i brand stanno sperimentando Web3 e di come la prossima ondata di brand possa essere costruita nel metaverso.

Che consiglio daresti a un brand che cerca di distinguersi in un evento aziendale come The Lead?

Credo che tutto nella vita riguardi l’autenticità. Segui la tua stella polare, segui i tuoi valori, segui la tua missione e vivila ogni giorno. L’universo ti aprirà le porte ed è così che ti distinguerai – in una conferenza e non solo.

Credo che tutto nella vita riguardi l’autenticità

In che modo MOO vi supporta quest’anno?

MOO supporta The Lead in modo molto interessante, fornendo Borracce personalizzate di alta qualità presso ogni distributore d’acqua per tutti i partecipanti, oltre che ad avere uno spazio dedicato all’interno dell’Innovation Village. 

Segui The Lead su LinkedIn e Twitter e scopri il programma completo dell’evento qui.