6 consigli per amministrare i freelancer
Stai accrescendo la tua attività? L’aiuto di professionisti freelancer ti può portare esperienza, competenze e un paio di mani in più proprio quando ne hai bisogno. Dai un’occhiata a questi sei consigli per far filare tutto liscio.
Entro il 2020, i freelancer rappresenteranno il 50% dei lavoratori negli Stati Uniti; trovarli ed assumerli è più facile che mai. Qual è, però, il modo migliore per trovare ed assumere persone che saranno coinvolte nel tuo business e con i tuoi clienti? Segui questi 6 consigli e non potrai sbagliare.
1. Pensa alla cultura aziendale
La cultura è un aspetto essenziale del successo nell’imprenditoria. Nei suoi studi Adam Grant, autore di Originals, un libro sulla cultura e l’anticonformismo, ha trovato che le società che danno priorità alla cultura aziendale nell’assumere i nuovi dipendenti hanno un tasso di fallimento pari allo zero percento in tre anni rispetto a quelle che danno priorità alle competenze e al talento. In breve, la cultura è essenziale nelle piccole società perché è la colla che tiene insieme l’attività.
È importante assumere dei freelancer che riflettano il marchio allo stesso modo dei dipendenti a tempo pieno. Se sono in ritardo per una chiamata o non si preparano adeguatamente per una riunione, gli effetti si ripercuoteranno su di te. Cerca di trovare qualcuno che rispecchi i valori dell’azienda. Dovranno credere negli obiettivi dell’attività, dato che faranno parte del viaggio tanto quanto te.
Durante le assunzioni cerca di scoprire di più su di loro facendo domande come: Qual è la tua visione per il futuro? Daresti mai vita ad un’attività, e che valori avrebbe? E, ovviamente, quali valori si aspettano dalla tua?
Per far sì che siano coinvolti nel marchio, devi farti coinvolgere, come se fossero dei dipendenti a tempo indeterminato. Da’ loro gli stessi dispositivi, cancelleria e biglietti da visita che dai a tutti gli altri. Li farà sentire importanti e permetterà loro di interagire con i clienti come il resto dei tuoi dipendenti.
2. Stabilisci degli standard per la qualità
I progetti su cui lavorano i tuoi freelancer e il loro lavoro sono tanto loro quanto tuoi, e si riflettono sulla tua attività. Il primo passo è ovviamente quello di fare attenzione a chi assumi.
Prendi del tempo per stabilire cosa ti piace e cosa no, così darai loro un modello su cui lavorare. Condividi le linee guida del marchio, e i documenti con le caratteristiche della tua attività per farli immergere completamente nell’esperienza del marchio. In questo modo conosceranno l’identità della ditta e la potranno riprodurre nel loro lavoro.
Volendo, potrai anche stabilire un processo di revisione: a volte sapere dell’esistenza di un tale processo è abbastanza per far dare al team il meglio di sé.
3. Chiarisci le aspettative fin da subito
È importante chiarire le aspettative, proprio come faresti con i tuoi dipendenti. Non aiuterà solo te, ma anche le persone con cui hai a che fare. Stabilisci i tempi per i progetti e per le riunioni in modo chiaro e strutturato.
Condividi e discuti i valori e la cultura dell’azienda. Partecipa a riunioni con i freelancer e falli lavorare a stretto contatto con il team: aiuterà i freelancer a capire come affronti i compiti, e li farà essere più efficienti e ti potranno posare domande e dubbi al momento.
Poi, fidati. “La leadership moderna è come il giardinaggio, non come una partita a scacchi,” dice Stanley McChrystal nel suo libro sul management “Il team dei team”.
4. Il rispetto, la comprensione e le lodi portano alla lealtà
La fiducia è il fondamento su cui si basano i rapporti, quindi, che i freelancer lavorino con te per 2 o 12 mesi, trattali come tratti gli altri dipendenti. Lodali quando se lo meritano e prendi il tempo per valutare ciò che fanno, nulla dà motivazione come la consapevolezza che il tuo lavoro viene apprezzato. Come ha detto Dale Carnegie, autore del classico Come trattare gli altri e farseli amici “urla le tue lodi dai tetti!”
Lascia gratitudine che aiuterà durante tempi più duri, come quando ti servirà un favore dell’ultimo minuto. E troverai che le persone vogliono essere all’altezza delle tue aspettative, quindi non avrai problemi di gestione o amministrazione.
5. Paga i freelancer per progetto (e senza ritardi)
Non solo ciò ti aiuterà a gestire il tuo budget, ma si rifletterà sull’attività: a tutti piace essere pagati puntualmente. I freelancer ne apprezzano la sicurezza e si spargerà voce della tua buona reputazione attraverso la comunità freelance. Secondo la Freelancers Union il 50% dei freelancer afferma che la stabilità economica è la loro priorità nel lavorare in proprio.
In più, pagare per progetto è molto più facile che calcolare una rata oraria, che può essere difficile da stimare e impossibile da controllare! Le piattaforme per freelancer come UpWork e Fiverr hanno sviluppato dei software per cronometrare il lavoro che renderanno la tua vita e quella dei tuoi freelancer molto più semplici. Fiu!
6. Non sottovalutare la loro carriera
Solo per il fatto che una persona lavora come freelancer non significa che non abbia un obiettivo o una carriera in mente. Secondo la Freelancers Union solo il 27% lavora per integrare il salario di un lavoro a tempo pieno. Per il resto, questa è un passo verso la creazione di una propria attività o per ottenere un altro progetto.
Tratta i freelancer come tratteresti i tuoi dipendenti. Rispettali e aiutali nel loro viaggio e creerai un legame che intensificherà il loro coinvolgimento nel tuo marchio e con i tuoi clienti.
Gioca sui loro punti di forza e dai loro una varietà di lavori diversi. I freelancer hanno tanto talento quanto il resto dei tuoi dipendenti, quindi cerca di non dare loro solo i progetti che non vuole nessun altro.
Gestire un team di freelancer sembra più facile di quanto pensassi, eh? I rapporti con i freelancer sono come tutti gli altri rapporti: richiedono impegno. Se tu dai loro fiducia e coinvolgimento, ti rimarranno vicino e ti aiuteranno a lavorare in modo efficiente per accrescere il tuo business.
Assicurati che i tuoi freelancer abbiano dei biglietti da visita a portata di mano.
Resta in contatto
Ricevi ispirazione per i tuoi design, consigli aziendali e offerte speciali direttamente nella tua casella di posta tramite la nostra MOOsletter, in uscita ogni due settimane.