4 consigli per l’equilibrio vita-lavoro
Se la tua giornata lavorativa ti sembra infinita, forse è il momento di provare a creare un po’ più di tempo per te stesso. Segui questi 4 consigli per un po’ più di libertà e una settimana lavorativa più felice.
Rispetta i tuoi impegni personali come rispetti quelli lavorativi
Ti capita mai di non riuscire ad andare in palestra perché lavori fino a tardi? O torni sempre a casa per trovare un progetto lasciato a metà che non riesci mai a portare a termine? È arrivato il momento di trattare i tuoi impegni personali come tratti quelli professionali.
Questa regola è essenziale per proteggere le attività che ti fanno stare bene, che si tratti di vedersi con un amico per cena,di andare a una lezione di spinning o di rilassarsi leggendo un buon libro.
Da provare: Pianifica il tuo tempo libero, ogni giorno, con lo stesso rigore con cui pianifichi la tua giornata lavorativa. E non sgarrare. Inserisci gli impegni in un calendario o in un’agenda, che siano lezioni di yoga, cene o serate “Netflix e divano”.
Porta le tue passioni sul lavoro
Unire la tua personalità al di fuori dell’ambito professionale con quella lavorativa è più facile di quanto pensi. Per alcuni può trattarsi di una playlist di canzoni da ascoltare durante i compiti più noiosi, un po’ di aromaterapia in ufficio o del proprio cibo preferito per pranzo… o della compagnia del proprio cane mentre si lavora!
C’è sempre qualcosa che ci dà quella marcia in più, che ci rende più felici e rilassati. Davvero, portare le proprie passioni sul posto di lavoro non è così difficile.
Da provare: fai una lista delle cose che ti rendono felice. Maglioni caldi, aria fresca, la musica di Totò… e poi rifletti su come incorporarle nella tua giornata lavorativa.
Non aver paura di fermarti
C’è sempre quella tentazione di fare un’altra cosa, e poi un’altra ancora, come se potesse accadere qualcosa di orribile appena ci fermiamo. In realtà, di solito non succede proprio niente. Quindi, appena fai le ore che avevi pianificato di fare, fermati. È davvero semplice.
Per alcuni, stabilire rigidamente la fine della giornata lavorativa è un fattore di motivazione. Se rispondi positivamente alle scadenze, forse scoprirai che con un orario preciso farai di più in meno tempo. Essere più produttivo e avere la serata libera? Evvai!
Da provare: Scarica un’app che ti aiuti a gestire il tuo tempo. Ce ne sono tantissime gratis. Prova a tenerne traccia, per due settimane, e scopri quanto tempo passi lavorando, quanto facendo attività per piacere personale, e quanto riposandoti. Assicurati di tenere conto di tutti gli straordinari, come mandare un’email fuori dalle ore lavorative, etc.. Quando avrai i risultati potrai decidere se hai bisogno di un cambiamento o no.
Ribellati alle ore convenzionali
Abbiamo tutti dei ritmi diversi, quindi non forzarti per lavorare dalle 8 alle 5 solo perché lo fanno tutti. Questo vale anche per le grandi attività. Una ricerca del CIPD ha dimostrato che l’83% delle attività ha riportato un aumento della produttività dopo l’introduzione di orari lavorativi flessibili.
E questo approccio porta vantaggi per tutti. Anche se per alcuni le ore tradizionali funzionano benissimo, con un po’ di flessibilità in più si sentiranno meno sotto pressione. Nessuno vuole essere stressato perché è in ritardo. E se suona familiare, forse è il momento di dare una scossa al concetto di giornata lavorativa.
Da provare: sperimenta con la struttura della tua giornata per due settimane, e trova l’equilibrio che funziona meglio per te! Molti lo cambiano con le stagioni, quindi datti tempo e fai delle prove in mesi diversi.
Cerchi degli altri consigli per essere più felice sul lavoro? Eccoti un libro che abbiamo creato con i nostri amici di WeWork, ne abbiamo raggruppati ben 32. Ottieni una copia gratis.
Resta in contatto
Ricevi ispirazione per i tuoi design, consigli aziendali e offerte speciali direttamente nella tua casella di posta tramite la nostra MOOsletter, in uscita ogni due settimane.